De Angelis tricolore, quattro podi Lazio

02 Febbraio 2019

di Lorenzo Bufalino

Prima giornata positiva per gli atleti laziali capaci di conquistare quattro medaglie ed alcune finali per la seconda giornata. Ivan De Angelis centra l’oro nell’asta juniores salendo fino a quota 5 metri, in uno scontro tra “titani” della categoria con Simone Di Cerbo. Gabriele Chilà arriva ad un centimetro dal primo posto nel lungo promesse, dove l’oro gli è sfuggito solo per la differenza di un piccolissimo centimetro nel terzo suo miglior salto. Bronzo importante per Chiara Gherardi nei 60 juniores, che si nasconde un po’ nelle batterie e sfodera una buona prova in finale. Bronzo e altra medaglia tricolore indoor anche per Leonardo Orlandi che è terzo nella gara vinta da De Angelis. Da segnalare gli ottimi primati personali ottenuti da Luca Furlani nel lungo juniores con 7,07, con cui arriva sesto, e il personale di 6.95 di Davide Girotti nei 60 juniores (sesto). Conquistano la finale per i 400 di domani anche Anna Gresta con il miglior tempo tra le promesse, Matilde Biella e Mattia Rinaldi tra gli juniores. Domani, domenica 3 febbraio, la seconda giornata.

TUTTI I RISULTATI - IL PROGRAMMA ORARIO 

DE ANGELIS ORO - Non si fa sfuggire l’oro nel salto con l’asta Ivan De Angelis (Fiamme Gialle) nell’asta juniores. La gara attesissima per lo scontro tra il laziale e il saltatore dell’Enterprise Simone Di Cerbo, si decide a quota 4,90 quando il portacolori del sodalizio di Ostia supera al primo salto la misura, mentre Di Cerbo la supera al secondo. I due arrivano a saltare anche i 5 metri, entrambi alla prima prova per poi sbagliare quota 5,10. Terzo gradino del podio per un altro atleta laziale, Leonardo Orlandi (Studentesca Milardi) che con il suo 4,75 si porta a casa il bronzo e seconda medaglia consecutiva nel tricolore juniores indoor. Quarto arriva Pietro Calabrò (Fiamme Gialle Simoni) con la misura di 4,65

CHILA’ PER UN SOFFIO - Un soffio, un solo centimetro non hanno permesso a Gabriele Chilà (Studentesca Milardi) di vincere l’oro nel salto in lungo promesse.

Buon inizio di gara con la misura di 7,50 ed al terzo salto arriva a 7,66, stessa misura del sardo Andrea Pianti, che vincerà dopo i sei salti di gara l’oro nel lungo per la migliore terza misura. I due infatti riescono a fare la stessa seconda miglior misura, 7,59, mentre Pianti con il terzo miglior salto di 7,51 batte il reggino della Studentesca che aveva un 7,50 come terzo miglior salto.

GHERARDI BRONZO - Dopo le batterie dei 60 juniores in grande spolvero Chiara Gala (ACSI Italia Atletica) che in prima batteria vince con 7.60, non lontana dal 7.56 corso quest’anno sempre ad Ancona. In finale accederà anche Chiara Gherardi (Studentesca Milardi) con il settimo tempo mentre nella finale B presente Carolina Rinnaudo (Roma Footworks). La Rinnaudo vince la finale B con il tempo di 7.78. Nella finale A scopre le carte la romana Gherardi che dopo una batteria non perfetta parte bene e vola alla medaglia di bronzo con 7.62, precedendo l’altra romana Gala con 7.64 

ZANETTI QUARTO - Luca Zanetti (Atl.Futura Roma) per un pelo non riesce ad arrivare terzo nei 1500 metri juniores. Il romano arriva quarto per 12 centesimi con 4:00.44 in una gara in cui i primi sono arrivati tutti al photofinish. Ottimo anche Daniele Marcelli (Atl. Roma Acquacetosa) che arriva quinto dietro a Zanetti con 4:03.16

GIROTTI SESTO CON PB - Buona giornata per Davide Girotti (Fiamme Gialle Simoni) che corre forte e bene tutta la giornata guadagnandosi una meritata finale per l’oro nei 60. Il laziale va forte in semifinale qualificandosi per la finale con il tempo di 6.95, personale abbassato di quasi due decimi. Poi in finale arriva sesto confermando lo stesso tempo della semifinale. Sfiora la finale invece Marco Ricci (Atl.Velletri) che sarà decimo finale con 7.03

FURLANI OLTRE I 7 METRI - Il figlio e fratello d’arte Luca Furlani (Studentesca Milardi) sfoggia una grande gara nel lungo juniores, centrando la finale ad 8 e superando i 7 metri con 7,07. Per lui arriverà il sesto posto nella gara che ha visto anche Paolo Morseletto (ACSI Campidoglio Palatino) arrivare nono con 6,88 

ALTO PROMESSE UOMINI - Lorenzo Matarazzo (Fiamme Gialle Simoni) non riesce ad esprimersi al meglio nella pedana del Palaindoor di Ancona riuscendo a valicare prima quota 1,90, poi 1,94 alla seconda per poi fare tre errori all’1,98.

Per lui che ha un personale di 2,06 arriva il settimo posto finale.

GRESTA SUPER: Nelle batterie dei 400 metri promesse donne una super Anna Gresta (Atl. Roma Acquacetosa) stampa il miglior tempo di accesso alla finale con 55.00. Per lei enorme progresso che fa ben sperare soprattutto per la stagione all’aperto dove sarà protagonista nei 400 ostacoli. Fuori dalla finale Alessia Tirnetta (Studentesca Milardi) in ripresa però dopo la brutta stagione dello scorso anno dovuta a problemi fisici

RINALDI IN FINALE - Al primo campionato italiano in maglia Studentesca Milardi, Mattia Rinaldi centra la finale nei 400 juniores vincendo la prima batteria con 50.01. Peccato invece per l’esclusione della finale per l’altro laziale, sempre della Studentesca, Riccardo Filippini primo degli eliminati con 50.26

BIELLA CONVINCE - Matilde Biella (ACSI Italia Atletica) dopo la splendida stagione dello scorso anno tra le allieve, convince anche al primo appuntamento nazionale tra le juniores. La romana centra la finale dei 400 correndo in 57.17, quarto tempo di accredito.

LUNGO JUNIORES - Maria Stella Vacca (Campidoglio Palatino) tredicesima con 5,37. Si entrava nella finale a 8 con 5,51

LUNGO PROMESSE DONNE - Era presente in pedana la multiplista Virginia Calabrò (Studentesca Milardi). Dopo la medaglia di argento nel campionato italiano di prove multiple, la romana del sodalizio reatino non riesce a centrare la finale terminando la sua gara al 15° posto con 5,47.

MARCIA JUNIORES DONNE - Due erano le laziali presenti nella 3 km di marcia: Diletta Casciotti e Chiara Tommasi Mavar, entrambi atlete della Studentesca Milardi. Le atlete del team reatino arrivano una dietro l’altra con la Casciotti 14° e la Tommasi 15°. 

MARCIA PROMESSE UOMINI - Nella gara dei 5 km Emanuele Romanzi (Fiamme Gialle Simoni) arriva sesto con il tempo di 22:48.20.

60 PROMESSE DONNE - Nessuna atleta laziale in finale con la migliore che è stata la portacolori della Studentesca Caterina Ruggieri Fasciani insieme all’altra rossoblu Luna Jimenez Moreno, entrambe con il tempo di 7.83 in batteria 

ALTO JUNIORES - Purtroppo prova incolore per Flaminia Fracassi (ACSI Italia Atletica) che non riesce a fare meglio di 1,53. La romana ha un personale di 1,64.

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