Scudetti 2016 per ACSI Italia e Enterprise

25 Settembre 2016

Alla Finale Oro di Cinisello Balsamo (Milano), quattordicesimo titolo in bacheca per le capitoline e primo successo per il team maschile di Benevento

di Alessio Giovannini

I club campioni d'Italia per il 2016 sono le donne dell'ACSI Italia Atletica e gli uomini dell'Enterprise Sport & Service. Questo il verdetto della Finale Oro dei Campionati Italiani Assoluti di Società che per due giorni ha animato lo Stadio "Gaetano Scirea" di Cinisello Balsamo (Milano). Per il sodalizio femminile romano (oggi a quota 123 punti) si tratta del quattordicesimo titolo in bacheca, dopo il "break" della passata stagione che aveva visto il successo delle milanesi della Bracco Atletica, oggi seconde con 114 punti davanti alla Studentesca Rieti Andrea Milardi (77). Al maschile primo scudetto per il club di Benevento che colleziona 114,5 punti superando i tricolore 2015 dell'Atletica Riccardi Milano 1946 (110); al terzo posto la E.Servizi Atl. Futura Roma (67). In chiave individuale da segnalare la doppietta di Ayomide Folorunso che, dopo il 52.99 di ieri nei 400, oggi mette in fila tutte anche nei 400hs (59.23). Bis vincente anche per il lettone Elvijs Misans, ieri 16,12 (+1.0) nel triplo e stamattina 7,72 (+1.2) nel lungo. Bella sfida negli 800 con la tricolore assoluta Yusneysi Santiusti che supera 2:02.63 a 2:03.45 la vicentina Federica Del Buono. La vicecampionessa europea di mezza maratona Veronica Inglese non ha problemi sui 5000 metri chiusi in 16:07.09, mentre l'astista azzurra Sonia Malavisi risolve la pratica saltando 4,10. Nel lungo vinto da Laura Strati con 6,14 (-0.3), comparsata d'eccezione per l'altista Alessia Trost quinta con 5,81 (+1.0). Applausi e tutta la tribuna in piedi per Paolo Dal Soglio: quella di oggi è stata, infatti, l'ultima gara del gigante del peso azzurro, nel 1996 campione europeo indoor e quarto ai Giochi Olimpici di Atlanta. Sul podio emoziona l'abbraccio tra il 46enne carabiniere dell'Atletica Vicentina (secondo con 17,18) e il suo allievo Sebastiano Bianchetti, vincitore con 18,63.

FINALE ORO - LE CLASSIFICHE
Uomini: 1. Enterprise Sport & Service 114,5 punti (CAMPIONI D’ITALIA 2016); 2. Atl. Riccardi Milano 1946 110; 3. E. Servizi Atl. Futura Roma 67; 4. La Fratellanza 1874 Modena 59; 5. Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi 56,5; 6. Cus Palermo 56; 7. Atl. Firenze Marathon 55; 8. Athletic Club 96 Ae Spa 54; 9. Atl. Cento Torri Pavia 45; 10. Atl. Virtus Cr Lucca 35; 11. Atl. Vicentina 35; 12. Assindustria Sport Padova 30.
Donne: 1. Acsi Italia Atletica 123 punti (CAMPIONESSE D’ITALIA 2016); 2. Bracco Atletica 114; 3. Atl. Studentesca Rieti Andrea Milardi 77; 4. Atl. Brescia 1950 75; 5. Atl. Vicentina 63; 6. Atl. Malignani Libertas Udine 46; 7. Gs Valsugana Trentino 45,5; 8. Cus Parma 45; 9. Atl. Firenze Marathon 43; 10. Atl. Brugnera Friulintagli 40; 11. Atl. Bergamo 1959 Creberg 31,5; 12. La Fratellanza 1874 Modena 17.

RISULTATI/Results - FOTO/Photos

TV - Una sintesi televisiva, autoprodotta dalla FIDAL, andrà in onda su RaiSport nei prossimi giorni.

IL RACCONTO DELLA SECONDA GIORNATA

4x400 donne - L'ultima gara su pista della Finale Oro 2016 incorona le ragazze della Studentesca Rieti Milardi traghettata da due componenti del quartetto azzurro che a Rio ha riscritto il record italiano e si è poi piazzato al sesto posto. Si tratta di Maria Enrica Spacca (in seconda frazione) e di Maria Benedicta Chigbolu (in quarta) che insieme a Erika Picher e Giulia Latini si prendono la vittoria in 3:40.42. Seconda la Bracco Atletica (Maffioletti-Tassani-Battaglia-Alberti) 3:40.77 e terza l'Atletica Bergamo 1959 Creberg (Roncalli-Milani-Sinopoli-Putti) 3:46.35.  

4x400 uomini - 3:11.39 è il tempo della vittoria per la E.Servizi Atl.

Futura Roma che schiera per l'occasione Alessandro Galati, Casimiro Sciscione, Emanuele Grossi e Mario Di Giambattista. Alle loro spalle i quartetti dei due club in lotta per lo scudetto: Enterprise S&S (Incantalupo-Riccardi-Baltuss-Veroli) e Riccardi Milano (Diaz-El Kabbouri-G.Tortu-Lambrughi). Soltanto due centesimi alla fine faranno la differenza: 3:13.60 per i campani contro il 3:13.62 dei lombardi.

Lungo donne - Podio tutto "over 6 metri", ma solo un centimetro divide i primi due gradini del podio. Momento clou al terzo turno di salti con Laura Strati (Atl. Vicentina) che, di rientro dal tour azzurro al Fly Europe, stampa nella sabbia un 6,14 (-0.3) che Martina Lorenzetto (Bracco Atletica) con 6,13 (+0.2) non riesce ad eguagliare di pochissimo. Terza Ottavia Cestonaro (Atl. Vicentina) con 6,09 (+0.4). In pedana c'è pure l'altista Alessia Trost (Brugnera Friulintagli) che oggi si diverte atterrando a 5,81 (+1.0).

Giavellotto donne -
Il miglior lancio di giornata lo firma la junior Ilaria Casarotto grazie ad una spallata da 52,52, ovvero 8 punti per l'Atletica Vicentina. Battute la tricolore assoluta Elonora Bacciotti (Firenze Marathon) 50,91 e Paola Padovan (GS Valsugana Trentino) 50,19.

5000m uomini - Come nei 3000 siepi Hosea Kimeli Kisorio  (Virtus CR Lucca) è locomotiva della gara (8:29.1 ai 3000), come l'anno scorso Yassine Rachik (Cento Torri Pavia) fa valere la progressione finale negli ultimi 500 metri: il bronzo europeo under 23 dei 10.000 scende sotto i 14' (13:58.87), Kisorio è secondo in 14:00.11. Terza piazza per Erastus Chirchir  (E. Servizi Atl. Futura Roma) in 14:12.66.

5000m donne - "Noblesse oblige": la vicecampionessa europea di mezza maratona Veronica Inglese (ACSI Italia Atletica) domina la gara dal primo metro e chiude in 16:07.09. L'unica a provare a restare con lei nella prima parte è Sara Dossena: la portacolori dell'Atletica Brescia 1950, al rientro dopo l'infortunio che le ha precluso la partecipazione olimpica nel triathlon, chiude seconda in 16:25.85 su una rimontante Sara Galimberti (Bracco, 16:27.35).

Peso uomini - Un giorno in cui contano i numeri sulla pedana del getto del peso. Vince il tricolore assoluto Sebastiano Bianchetti (Studentesca Rieti Milardi) con 18,63, identica misura che gli era già valsa il successo nella passata edizione di Jesolo. Bianchetti è nato nel 1996, l'anno più importante della carriera del suo coach Paolo Dal Soglio in cui il pesista azzurro si è laureato campione europeo indoor e ha sfiorato il podio ai Giochi Olimpici di Atlanta. "Paolone" oggi era ancora in pedana - secondo con 17,18 con la maglia dell'Atletica Vicentina - per quella che è stata la sua ultima gara: a 46 anni ha deciso di concentrarsi solo sulla sua nuova vita da allenatore a Schio. Tutta in piedi la tribuna per tributargli un lunghissimo applauso. Terzo posto per un altro veterano della specialità come Marco Dodoni (Athletic Club 96 AE) 17,16 sullo junior Leonardo Fabbri (Firenze Marathon) 17,12.          

Disco donne - La pluricampionessa italiana Laura Bordignon non viene meno al suo ruolo di capitana dell'ACSI Italia Atletica e sfodera un 54,32 da 8 punti. Una misura che vale lo quasi lo stagionale (54,64) per la lanciatrice veneta che oggi precede Valentina Aniballi (Studentesca Rieti Milardi) 51,90 e la 21enne Giada Andreutti (Malignani Libertas Udine) 51,20.

200m donne - Battuta ieri nei 400 Maria Benedicta Chigbolu  (Studentesca Rieti Andrea Milardi) si prende quel mezzo giro di pista come già due anni fa a Milano: l'assolo in 24.12 (+0.7) le vale la vittoria per distacco sulle lombarde Annalisa Spadotto Scott  (Bracco, 24.73) e Johanelis Herrera (Atl. Brescia 1950, 24.90).

200m uomini - Zampata di Gaetano Di Franco: il velocista dell'Enterprise S&S sfiora il personale e corre in 21.15 spinto da un vento a +1.1. Gli sprinter Riccardi gli finiscono subito alle spalle: Simone Tanzilli in 21.35 e Federico Cattaneo in 21.38.

800m donne - Bella sfida sul doppio giro di pista. Federica Del Buono, ieri senza rivali nei 1500, sembra molto motivata a cercare la doppietta.

Ma la forestale dell'Atletica Vicentina oggi deve fare i conti con la tricolore assoluta Yusneysi Santiusti (ACSI Italia) che a duecento metri dal traguardo parte all'attacco e prende il largo per chiudere in 2:02.63. Alle spalle della mezzofondista azzurra, quinta agli Europei di Amsterdam e semifinalista olimpica a Rio, finisce la Del Buono (2:03.45) e una generosissima Maria Enrica Spacca (Studentesca Milardi Rieti): 2:07.19 e personale per la staffettista della 4x400 nazionale. 

800m uomini - La volata vincente di Riccardo Tamassia toglie a Soufiane El Kabbouri la soddisfazione di fare l'accoppiata 1500-800. Il 23enne de La Fratellanza 1874 mette la freccia sul rettilineo finale e sotto la tribuna taglia per primo il traguardo in 1:49.59. Battuti il mezzofondista dell'Atletica Riccardi Milano (1:49.77) e Abdessalam Machmach (Athletic Club 96 AE) 1:49.92.   

Lungo uomini - Il lettone Elvijs Misans fa doppietta. Dopo il successo di ieri nel triplo, il saltatore reclutato dall'Enterprise Sport & Service conquista anche il lungo atterrando a 7,72 (+1.2). Misans, 27 anni, quest'anno si è migliorato a 8,08. Secondo posto per l'azzurro Stefano Tremigliozzi (Enterprise S&S) 7,52 (+0.9) seguito da Stefano Braga (Atl. Riccardi Milano) 7,34 (+0.5).  

Asta donne - La tricolore assoluta Sonia Malavisi non fallisce l'ultimo appuntamento di una stagione che l'ha portata a quota 4,51 e l'ha vista in azzurro alle Olimpiadi. La finanziera romana dell'ACSI Italia Atletica supera 4,00, 4,05 e 4,10, tutti alla seconda prova. Sul podio le fanno compagnia con 4,00 la bergamasca Elena Scarpellini (ACSI Italia) che da qualche mese si sta mettendo alla prova anche nello skeleton, e l'ex ginnasta Giorgia Benecchi (CUS Parma).    

400hs donne - Ancora Ayomide Folorunso. A nemmeno venti ore di distanza dalla vittoria con PB (52.99) sui 400 piani, l'azzurra va di nuovo a segno e si aggiudica senza problemi i "suoi" 400hs in 59.23. Un crono che significa altri 8 punti in cassaforte per il CUS Parma. Alle sue spalle si piazzano la romana Flavia Battaglia (Bracco Atletica) 59.77 e Priscilla Carlini (ACSI Italia) 1:01.45.  

400hs uomini - Dopo l'impegno da quattrocentista di ieri, oggi Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano) fa valere il suo biglietto da visita di capolista nazionale 2016 dei 400hs (49.35). L'azzurro, semifinalista agli Europei di Amsterdam, domina la gara in 51.09. In classifica lo seguono il ventenne dell'Atletica Vicentina Matteo Beria (51.70) e il lettone Janis Baltuss (Enterprise S&S) 52.27.    

Alto uomini - Misure di ordinaria amministrazione. Vince Lorenzo Biaggi con 2,09 e consegna il massimo punteggio ai campioni d'Italia dell'Atletica Riccardi Milano. Dietro di lui 2,06 per Nicolas De Luca (E.Servizi Futura Roma) e 2,03 per l'allievo Ernesto Pascone (CUS Palermo), stessa misura saltata dall'ex azzurro Filippo Campioli (La Fratellanza 1874).

Martello uomini - Il miglior lancio di Simone Falloni arriva al quarto turno di gara: 67,43 da 8 punti per la Studentesca Milardi Rieti. Battuto di quasi mezzo metro il lettone, classe 1974, Igors Sokolovs (Enterprise S&S, 67,14) con lo junior Tiziano Di Blasio (E.Servizi Futura) al terzo posto (63,99).  

(ha collaborato Cesare Rizzi)

RISULTATI/Results:
Finale ORO: Cinisello Balsamo (MI)
Finale ARGENTO: Orvieto (TR)
Finale B Nord-Est: Conegliano (TV)
Finale B Nord-Ovest: Torino
Finale B Tirreno: Agropoli (SA)
Finale B Adriatico: Montecassiano (MC)

LEGGI ANCHE: LA PRIMA GIORNATA DELLA FINALE ORO

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Enterprise Sport & Service (foto Colombo/FIDAL)


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