La Ledro Running corre verso nuovi record

23 Agosto 2019

Domenica grandi sfide attorno al Lago di Ledro, con la decima edizione della Ledro Running che promette di riscrivere la storia dei record della gara

La Ledro Running corre verso nuovi record. Nel senso di primati di partecipazione, ma anche di record di percorrenza con i 9,36 chilometri completamente disegnati a ridosso delle acque del Lago di Ledro. Il via è fissato domenica alle ore 10 a Molina di Ledro (località Pastei) con il tradizionale percorso disegnato completamente a ridosso delle acque cobalto del Lago di Ledro. Nel 2018 al via erano in 300, domenica saranno oltre 600 i concorrenti considerando la prova agonistica e la marcia non competitiva. L’Atletica Alto Garda e Ledro è quindi al lavoro per regalare un’edizione speciale nel decennale della manifestazione. E speciale è la presenza della maratoneta azzurra Giovanna Epis (Carabinieri) pronta a testarsi proprio in Valle di Ledro ad un mese dall’appuntamento con i Mondiali di Doha di fine settembre. E proprio in questi giorni è arrivata la conferma della presenza anche di Marco Salami (Esercito), da anni autentico amico e promoter della gara ledrense e pronto a rimettersi in gioco per riscrivere il proprio nome nell’Albo d’Oro della Ledro Running. Il vincitore uscente e recordman del percorso (29’07 ottenuto la scorsa edizione) potrebbe trovare pane per i suoi denti nella sfida con il trentino Cesare Maestri, già vicecampione europeo di corsa in montagna ed ora nella piena efficienza fisica: la Ledro Running potrebbe essere il banco di prova ideale per approcciarsi alla seconda parte della stagione per lo scalatore di Bolbeno (Trento).

La 10.a Ledro Running avrà un’anteprima di lusso legato al trend d’union che unisce la storica manifestazione degli anni ’80 (Corda della palafitta) all’attuale Ledro Running: proprio questo sarà il tema della serata di sabato 24 agosto (ore 18) ospitato l’Hotel Lido di Pieve e che prevede un dibattito a cui parteciperanno tra gli altri proprio Gianni Demadonna ed il celebre tecnico-opinionista Giorgio Rondelli, oggi tra gli altri allenatore della Epis che si fermerà a sua volta per una settimana in allenamento in Valle di Ledro. Un appuntamento a cui parteciperanno anche i giovani delle Fiamme Gialle G. Simoni e che aspetta la presenza del tenente colonnello Gabriele Di Paolo, Comandante del Gruppo Sciatori delle Fiamme Gialle di Predazzo. E ovviamente Marco casari, deus ex machina della Ledro Running. Seguirà la cerimonia di consegna dei pettorali.

Tornando alla gara nomi importanti, si diceva, ma non sono gli unici. Restando in campo femminile, c’è curiosità sulla presenza della maratoneta croata Bojana Bjelac, oltre alla compagna di allenamento della Epis, Nicole Reina, mentre tra le trentine vanno sicuramente citate l’esperta Mirella Bergamo - sin qui primatista della gara con il 35’50 del 2015 - la gardesana Diana Dardha e l’aquilotta Simonetta Menestrina.

In campo maschile tra i possibili protagonisti vi sono poi Francesco Agostini, Marco Montorio e Federico Riva. Al via anche i padroni di casa Paolo Penner e Michele Bartoli (SS Tremalzo), già protagonisti nel Garda Trentino Trail e nella Ledro SkyRace. Ma anche una serie di giovani portacolori delle Fiamme Gialle Simoni che hanno scelto proprio la Valle di Ledro per preparare i Campionati italiani di corsa su strada di inizio settembre. Sotto la guida di Marco Mazza, i giovani gialloverdi, si fermeranno per due settimane sulle sponde del lago, utilizzando i percorsi di allenamento che in primavera avevano ispirato e lanciato la stagione di alto profilo di Yeman Crippa e degli altri protagonisti del mezzofondo azzurro come Yohannis Chiappinelli, Mohad Abdikadar e dell’amico David Nikolli.

Un contesto che già negli anni ’80 era al centro dell’attività azzurra: il ledrense Gianni Demadonna, tra i grandi maratoneti della storia italiana, sfruttava infatti le possibilità concesse dalla Valle di Ledro per preparare i più importanti appuntamenti stagionali, invitando sul territorio anche i colleghi Francesco Panetta, Alberto Cova e via dicendo, più volte protagonisti anche della sfida del Trofeo Palafitta.

Domenica mattina a Molina, all’altezza dell’ex colonia ed a poche decine di metri dal celebre villaggio palafitticolo risalente all'Età del Bronzo, ci sarà quindi lo start della decima Ledro Running: poco meno di dieci chilometri per completare in senso orario il giro del Lago, sempre a ridosso delle acque color cobalto che in questi anni stanno conquistando sempre più apprezzamenti a livello mondiale.

Un ambiente, quello ledrense, ideale per la pratica dell’attività outdoor e dell’allenamento, come testimonia anche la scelta del Rugby Viadana 1970 - una tra le storiche società della massima serie italiana del rugby - di scegliere per il sesto anno consecutivo la Valle di Ledro per il camp di preparazione pre-campionato. I gialloneri mantovani guidati dal primo allenatore Filippo Frati raggiungeranno il Camping Azzurro di Pieve martedì 27 agosto per essere raggiunti nei giorni successivi anche dalle formazioni giovanili, per uno stage che si protrarrà fino al 6 settembre.



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