Lo stadio Colbachini di Padova

Tricolori Padova: caccia ai titoli assoluti per i laziali

di Lorenzo Bufalino 

In un anno così strano per tutto il mondo causa pandemia, è arrivato finalmente il momento della prima rassegna tricolore all’aperto. Con Europei e soprattutto Olimpiadi cancellate, gli atleti Italiani puntano tutto sul campionato tricolore di Padova, arrivato alla 110° edizione. Oltre 700 gli atleti in gara allo stadio Colbachini, con tanti laziali a caccia di uno dei 34 titoli messi in palio dalla manifestazione.

NON SOLO INDIVIDUALI — In questa particolare edizione del campionato Italiano assoluto mancheranno le gare di mezzofondo, specialità dove i titoli poi saranno assegnati a Modena alla festa dell’Endurance in programma dal 17 a 18 ottobre. Inoltre con l’assenza di una vera e propria finale CDS quest’anno, finale oro che proprio a Padova doveva svolgersi, i punteggi che gli atleti porteranno a casa al termine del campionato, varranno come punteggio anche per la classifica finale del campionato di società. 

LA GARA DELLE GARE — Grandissima attesa per la super sfida in pista nei 100 metri tra MarceLl Jacobs (Fiamme Oro) e Filippo Tortu (Fiamme Gialle), sfida che quest’ultimo già aveva portato a casa nell’unica occasione di confronto diretto a La Chaux de Fonds in Svizzera. I due atleti hanno dimostrato di correre forte dopo il ritorno in pista post lockdown, ed ora sarà grande battaglia sul rettilineo del Colbachini per il titolo tricolore.

VELOCITA’ — Naturalmente non solo Tortu contro Jacobs a Padova. Nella velocità che deve purtroppo far registrare il forfait di Davide Re (Fiamme Gialle) per una tendinopatia riscontrata dopo la tappa di Diamond League a Stoccolma, ampia la flotta laziale. Nei 200 Thomas Manfredi (Campidoglio Palatino) cerca l’accesso alla finale insieme ai due della Studentesca Milardi, Giorgio Trevisani e Joseph Twumasi. Nei 400 in azione il finalista Europeo under 20 del 2019 Lorenzo Benati (Roma Acquacetosa) con anche Mario Di Giambattista (Futura Roma) ed Emanuele Grossi (Biotekna Marcon) a lottare per un posto da finale. Al femminile Maria Benedicta Chigbolu (Esercito) vuole lottare, nonostante alcuni acciacchi, per la vittoria finale nei 400 dove darà battaglia anche la sempre presente Maria Enrica Spacca (Carabinieri) e la giovane Alice Mangione (Brescia Atletica) che quest’anno si è migliorata già in un paio di occasioni. Nei 200 Chiara Gherardi (Fiamme Gialle) scatta dai blocchi per la prima volta in stagione sulla distanza.

OSTACOLI — Nelle gare con barriere Giulia Latini (Carabinieri) è la punta di diamante per i laziali. La reatina ha corso forte al meeting di Pavia, siglando il PB (13.38) e a Padova vorrà sicuramente fare meglio. Al maschile i giovani Lorenzo Simonelli (Esercito) e Mattia Di Panfilo (Futura Roma) vogliono la finale mentre nei 400 ostacoli donne Anna Gresta (Roma Acquacetosa) cerca il sub 60” che vorrebbe dire posto tra le migliori otto. 

SALTI — Ci si aspetta tanto dalle pedane dei salti per quanto riguarda i colori laziali. Nei salti in elevazione Erika Furlani (Fiamme Oro) vuole il suo primo titolo assoluto, nell’anno della sua “rinascita” culminata con il nuovo personale siglato nella sua Rieti con 1,94. Grande sfida invece nella pedana dell’asta tra Roberta Bruni (Carabinieri) e Sonia Malavisi (Fiamme Gialle). Nuova battaglia in pedana nella serie infinita di gare tra le due laziali, entrambi classe 94’, che sperano tutti si potrà concludere a Padova non solo con una vittoria delle due ma con una grande prestazione. Al maschile Alessandro Sinno (Aereonautica) in stagione è arrivato fino a 5,20 e vorrà sicuramente fare meglio al tricolore dove ci sarà anche il compagno di allenamento Max Mandusic (Trieste Atletica). 

Nel salto in lungo maschile Filippo Randazzo (Fiamme Gialle) parte da favorito dopo un inizio di stagione fantastico, culminato con due splendide prestazioni nel suo lungo (8,12) e nei 100 dove ha dimostrato grande velocità e forma. Con lui in pedana anche il rinato lunghista Andrew Howe (Aereonautica) in cerca di una misura vicino agli 8 metri. Nel triplo Daniele Cavazzani (Studentesca Milardi) da qualche tempo trasferitosi a Modena per lavoro, vuole onorare come suo solito la canotta rosso blu ed insieme a Samuele Cerro (Enterprise) porterà in alto i colori laziali, come anche al femminile Darya Derkach (Aereonautica). 

LANCI — Nei lanci, specialità in grande crescita quest’anno a livello nazionale, sono diverse le ragazze laziali da podio. Nel martello Cecilia Desideri (Studentesca Milardi) cerca la piazza d’onore dietro la fortissima Sara Fantini (Carabinieri) capace quest’anno di superare i 70 metri più volte. Carolina Visca (Fiamme Gialle) dopo il suo periodo di allenamento in Germania, alla corte dell’allenatore di Johannes Vetter, mister Werner Daniels, dovrà far vedere miglioramenti per confermare il titolo dello scorso anno vinto a Bressanone. Nel disco Valentina Aniballi (Esercito) torna ad un campionato assoluto individuale dopo la maternità. Nel peso Martina Carnevale (Studentesca Milardi) vuole tornare a ruggire dopo alcune brutte apparizioni in estate. Tra i ragazzi Simone Falloni (Aereonautica) cerca lo il sorpassoo al sempre forte Marco Lingua nel martello mentre nel giavellotto sarà gara tirata con Giovanni Bellini (Studentesca Milardi) pronto a migliorarsi per entrare nella lotta medaglie

LA DIRETTA DELLE GARE — Tutte le gare della 110° rassegna tricolore di Padova sarà trasmetto da RaiSport nelle tre giornate di gare. Per gli appassionati ci sarà la possibilità di seguire tutta la manifestazione anche con la diretta streaming su atletica.tv. I DETTAGLI