Alice Pagliarini (foto Joma)

Azzurrini a Liévin per la ribalta internazionale

Per molti di loro si tratta della primissima esperienza con la maglia azzurra, tanto sognata, da postare nelle ‘stories’ o su Tik Tok e da onorare in pista, con il carico di emozioni, speranze, ambizioni che comporta. Quarantadue azzurrini sono arrivati oggi in Francia, a Liévin, per l’Incontro internazionale U20 indoor di domani (sabato) al quale parteciperanno anche i padroni di casa della Francia e la Spagna. La notizia degli ultimi giorni è la rinuncia di Mattia Furlani che ha preferito non forzare dopo gli Europei indoor di Istanbul. Resta comunque di qualità la selezione azzurra, ricca di talento e di giovani leve che in questa occasione possono misurarsi con i propri pari età, senza affrettare i tempi, ma con serietà, dedizione e divertimento. È proprio questo che chiede il vice direttore tecnico per le squadre giovanili Tonino Andreozzi: “Correttezza, lealtà e impegno - le sue parole - Liévin sarà una tappa molto costruttiva per la crescita graduale di questi ragazzi, anche nella prospettiva della stagione all’aperto e degli Europei U20 di Gerusalemme in programma ad agosto”. Venti gare individuali, ognuna con due portacolori azzurri, più la staffetta mista 4x200, tutto concentrato in cinque ore nel pomeriggio di sabato a partire dalle 14 nell’avveniristica arena che ospita ogni anno uno dei meeting indoor più stellari al mondo.

IN PISTA - Alice Pagliarini (Atl. Fano Techfem) è tra le atlete più giovani della spedizione azzurra: l’oro dell’Eyof 2022 di Banska Bystrica ha appena soffiato su 17 candeline e quest’anno ha sfoggiato un eccellente 7.38 mai visto in Italia a quest’età, meritandosi anche la finale degli Assoluti completata al sesto posto. Nei 60 (due round) sarà schierata insieme ad Aurora Brugnoli (Fiamme Gialle Simoni), Francesco Zatelli (Atl. Trento) e Paolo Soldani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Duecento metri per Davide Rezzadori (Fondazione Bentegodi), Carlotta Fedriga (Edera Atl. Forlì) e i 2006 Alessandro Trotto (Pontevecchio Bologna) e Sofia Regazzi (Bracco Atletica). Superlativo il crono di Valentina Vaccari (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) agli Assoluti indoor: con 53.81 nei 400 metri, a soli sedici anni, ha siglato non soltanto la migliore prestazione italiana allieve ma ha pure fatto meglio del record italiano under 20. Con lei, nel doppio giro di pista indoor, anche Giulia Ingenito (Sisport), Matteo Di Benedetto (Team-A Lombardia) e Daniele Groos (Atl. Futura Roma). Negli 800 c’è un medagliato degli Europei U18 di Gerusalemme della scorsa estate: è Davide De Rosa (Esercito) che in maglia azzurra in Israele è stato bronzo nella sua specialità e oro con la staffetta. E c’è pure la più giovane della spedizione di Liévin, ovvero la 2007 Elena Irbetti (Atl. Spezia Duferco), oltre a Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport) e Flavia Bianchi (Atl. Roma Acquacetosa). Dal fronte ostacoli, l’Italia propone Damiano Dentato (Studentesca Rieti Milardi), Celeste Polzonetti (Bracco Atletica), Oliver Mulas (Maurina Olio Carli) e Azzurra Ballin (Assindustria Sport). Convocati per la staffetta Agnese Musica (Polisport. Novatletica Chieri) e Nicolò Salaris (Gs Bernatese).

IN PEDANA - Diversi i nomi di richiamo dal mondo delle pedane, in primis il bronzo iridato U20 del lungo Marta Amani (Cus Pro Patria Milano) e i neo primatisti italiani Edoardo Stronati (Pro Sesto Atl. Cernusco) e Simone Bertelli (Safatletica Piemonte). Nella storia azzurra, tra le juniores, soltanto Larissa Iapichino ha saltato più di Amani, sul podio lo scorso anno a Cali. Per Stronati il 2,24 degli Assoluti indoor ha cancellato nell’alto il record juniores dopo ben 43 anni: in azzurro, a gennaio, ha già vinto i Campionati del Mediterraneo U23 di Valencia. Bertelli, nell’asta, si è arrampicato a 5,51 ritoccando un primato ultra-ventennale. Sempre nell’asta è l’ora del debutto per Great Nnachi (Battaglio Cus Torino) che finalmente può indossare l’azzurro avendo acquisito la tanto attesa cittadinanza italiana al compimento del diciottesimo anno d’età. Tra gli altri saltatori, Aldo Rocchi (Atl. Futura Roma, 7,38 ad Ancona) e Dario Bressanello (Acsi Campidoglio Palatino) nel lungo, la lunghista Mah Seye (Francesco Francia), nipote di Abdoulaye Seye che fu medaglia di bronzo olimpica nei 200 di Livio Berruti a Roma ’60, le tripliste Erika Saraceni (Bracco Atletica, 12,86) e Claudia Tessitore (Formia Atl.), i triplisti Leandro Andrea D’Amore (Fiamme Gialle Simoni) e Manuele Pagliano (Avis Barletta), gli astisti Federico Bonanni (Studentesca Milardi Rieti) e Giulia Busatta (Fiamme Oro), i saltatori in alto Aurora Vicini (Cus Parma, 1,85), Camilla De Paoli (Ana Feltre) e Matteo Sioli (Euroatletica 2002). Nel peso l’Italia si affida a Mirko Campagnolo (Milone Siracusa), Gioele Tengattini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), Giada Cabai (Atl. Malignani Libertas) e Sofia Coppari (Atl. Fabriano).

IL PROGRAMMA ORARIO - LE SQUADRE: ITALIA - FRANCIA - SPAGNA

naz.orl.

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