Maria Linda Ciotti (FotoGP.it)

I Master laziali dominano la scena ai tricolori

di Moreno Saddi

Numeri e risultati importanti quelli realizzati alla 44ª edizione dei Campionati italiani individuali su pista Master 2024. La FIDAL Nazionale e il Comitato Regionale della FIDAL Lazio organizzatori e fautori di una tre giorni di fuoco iniziata alle 8.30 di venerdì 21 e terminata intorno alle 16 di domenica 23 giugno, allo stadio delle Aquile “Paolo Rosi” di Roma. Grazie alla navetta messa a disposizione dall’Esercito Italiano, gli atleti provenienti da fuori regione non hanno avuto problemi negli spostamenti, tutto ciò ha agevolato il flusso del traffico intorno alla zona dell’Acqua Acetosa; in uno stadio gremito da dirigenti, tecnici ed accompagnatori, con un’affluenza di partecipazione alle tre giornate di gare di oltre 1400 atleti. Imponente anche la presenza delle società del Lazio: ben 72.

IL RINGRAZIAMENTO DEL PRESIDENTE MARTELLI - In una nota, il presidente FIDAL Lazio, Fabio Martelli ha espresso la sua soddisfazione per l'organizzazione dell'evento LEGGI QUI: "Un grazie di cuore a tutti i volontari, il personale del CR Lazio, i dirigenti, e in generale tutto lo staff organizzativo che hanno lavorato instancabilmente per garantire il successo di questi campionati. Il loro impegno e la loro dedizione sono stati fondamentali per offrire agli atleti un evento di alto livello. Un grazie, inoltre, a giudici, allenatori, società, tecnici e ovviamente agli atleti, del Lazio e di tutta Italia. Sono stati tre giorni emozionanti. Siamo orgogliosi delle performance dei nostri atleti, che garantiscono altissima qualità al movimento over 35". 

LA DIREZIONE GARE DEI CAMPIONATI – Uno sforzo notevole è stato fatto per far sì che tutto funzionasse al meglio. Doveroso citare la macchina organizzativa dei Campionati: innanzitutto il Gruppo Giudici Gare della FIDAL in rappresentanza di varie regioni, poi le seguenti figure il responsabile organizzativo Lorenzo Irrera, il delegato tecnico Giuseppe Roma, il delegato organizzativo Valerio Viola e il rappresentante federale Carlo Cantales presente anche alle premiazioni. La cronaca, le presentazioni e le interviste di alto profilo degli speaker: Antonio Sorrenti e Leonardo Musio. Le tre giornate dei Campionati sono stati trasmessi in diretta streaming grazie alla FIDAL su www.atleticaitaliana.tv

FIDAL NAZIONALE: IL GRAZIE DI CANTALES - "È stato un weekend bello, intenso, emozionante e pieno di ottime prestazioni - dichiara Carlo Cantales, consigliere federale - L'entusiasmo, l'aggregazione, la goliardia, senza contare l'agonismo, sono stati l'essenza di quanto si è respirato al campo, nonostante l'aria sahariana si sia fatta sentire il venerdì. La scelta di svolgere la manifestazione a Roma si è rivelata vincente a detta di molti, sia perché subito dopo gli Europei e con molti dei supporti già installati, sia per il fantastico lavoro organizzativo della FIDAL Lazio col supporto della FIDAL centrale, insieme ai tantissimi ragazzi/e impegnati come volontari ed ai giudici di gara. Un grazie va anche ai partecipanti che hanno colto a pieno il clima dell'evento ed hanno dato anche il proprio supporto per contribuire alla riuscita, senza grandi intoppi, della sempre più bella kermesse riservata agli over35!". 

IL LAZIO: PRESTAZIONI IN EVIDENZA – Ecco le ottime prestazioni dei nostri atleti Master con primati e titoli italiani conquistati ai Tricolori. In questi Campionati gli uomini si mettono particolarmente in luce e sono maggiormente menzionati!

MPI: Migliore prestazione italiana per Gian Luca Morseletto (SM60, Liberatletica), 56.04 nei 400 che migliora il tempo di 56.37 realizzato il mese scorso; Morseletto ha i figli Federico e Filippo, anche loro ottimi atleti nella specialità dei salti.

Barbara Bettella | FotoGp.it

Primato italiano nei 1500 metri anche per Maria Linda Ciotti (SF75, Romatletica) in 7:24.45, sbriciola di 21 secondi il precedente record detenuto da Maria Antonietta Fadda (Cagliari, 7/6/2014). Un’altra MPI, arriva dalla pedana del disco, l’ottiene la SF65 Barbara Bettella (Giovanni Scavo 2000 Atl.), con l’ottima misura di 28,63, migliora di 1,5 metri il 27,18 di Maria Luisa Fancello (Siena, 22/7/2012).  TUTTE LE MIGLIORI PRESTAZIONI ITALIANE

DONNE: Doppietta personale su 100 e 200 per Silvia Di Domenico, della Ostia Track'n'field: nella SF40 è la migliore sulla distanza regina (12.69/-0.3) e sul mezzo giro con 26.83 (-4.1) per il doppio titolo italiano over 35, peraltro fresca della mpi con la 4x100 ai Regionali master di Colleferro. Si confermano campionesse italiane le atlete della Romatletica: doppio titolo nei 100 e 200 (SF65), per Loredana Turreni in 15.23 e 32.61; nei 400 (SF70), Anna Beatrice Micheletti in 1:17.46; nel mezzofondo con i 1500 (SF60) Giuseppina Sorrenti in 5:54.10; nei 5000 metri di marcia (SF55) Marcella Iole in 28:26.4. Gli 800 (SF65), vanno alla mezzofondista della Lazio Olimpia Runners Team, Anna Patelli, con il crono di 3:01.53. Nella gara del martello e martello a maniglia corta (SF60), supremazia di Marzia Zanoboni (Liberatletica), laureatasi bicampionessa rispettivamente con le misure di 38,19 e 16,43.

UOMINI: Titolo per gli atleti della Nissolino Intesatletica nelle pedane: nel martello (SM35), da parte di William Zilio, con la misura di 4,34 e nel lungo (SM40) da parte di Davide Graziosi, con un salto a 5,88 metri. Nella pedana del martello vittoria di Fabrizio Scipioni (SM50, ACSI Atletica Campidoglio), l’attrezzo atterra a 52,22 metri e nel martello a maniglia corta (SM65), con la misura di 13,86 vince Benedetto Moro (Lyceum Roma XIII). Ne getto del peso e nel martello (SM70), doppio titolo anche per Xhavit Derhemi (Liberatletica), rispettivamente con un lancio a 12,15 metri e a 39,57. Nel peso (SM80), titolo anche per Natale Scaringi (Atletica La Sbarra), con 10,08 e primo anche nel disco con la misura di 25,90. Più in alto di tutti nell’alto e nell’asta: Marco Claudio Mastrolorenzi (SM60, Atletica La Sbarra), dove valica l’asticella a 1,70 e nell’asta sale fino a 3,70 metri. Vittoria nell’alto anche negli SM75, da parte di Giandomenico Vari Inzucchi (Romatletica), con 1,28. Vittoria nel lungo per Massimo Colelli (SM80, Liberatletica), con 3,55. Nel capitolo velocità Vincenzo Vanda (SM90, Liberatletica), fa il tris nei 100, 200 e 400, rispettivamente in: 20.02, 44.78, 1:42.84. Nella gara dei 3000 siepi, titolo con il tempo di 13:41.30, per Michele Vitto (SM50, Atletica Colosseo 2000) e nella categoria (SM55), riconferma di Fabio Solito (X-Solid Sport Lab), in 11:16.23, un secondo di miglioramento rispetto allo scorso anno. Gli 800 (SM80) incoronano Stelvio Tripepi (Lazio Olimpia Runners Team), in 4:30.03. Nei 1500 (SM75) vince Riccardo Fiorani (Giovanni Scavo 2000 Atl.) in 7:33.86. Il Campione italiano nei 5000 (SM60), è Marco Cacciamani (Atletica Villa Guglielmi), al traguardo in 17:43.82; mentre per gli (SM75) si impone Raul Urbani (Lazio Olimpia Runners Team), in 25:59.57. Nei 100 ostacoli, titolo per Antonello Muggianu (SM60, Liberatletica), in 15.92 e negli (SM75) i 300 ostacoli sono vinti in 1:20.56, da Fausto Antonio Gaeta (Old Stars Ostia). Per quanto riguarda i 5000 marcia (SM85), vince Andrea Abbiati (Italia Marathon Club), in 44:30.73 e sempre per la stessa società nella categoria SM90, vince Enrico Mariotti in 44:40.23.

CDS MARCIA – Nella classifica di società della seconda prova il Lazio è prima al maschile con la Kronos Roma e seconda con l’Italia Marathon Club; mentre al femminile è terza con la Liberatletica.

Gian Luca Morseletto (FotoGP.it)