La Natalina a Monterotondo è una festa
10 Dicembre 2024Il maltempo che ha imperversato in tutta la Regione del Lazio, a Monterotondo (Roma) non ha scalfito la classica de La Natalina, giunta alla 44ª edizione. La manifestazione, eccellenza nel panorama laziale delle corse su strada è organizzata come sempre dalla società dell’Atletico Monterotondo.
Domenica 8 dicembre, si è gareggiato lungo il percorso cittadino di 9,9 km in gran parte pianeggiante, con partenza ed arrivo dallo stadio ‘Fausto Cecconi’. La Natalina valida per il Memorial ‘Paolo Roghi’ e ‘Andrea Falcioni’, faceva parte del ‘Circuito Run’ ed è stata la 7ª ed ultima tappa.
Si sono svolte anche le gare della Nordic Walking e quelle per le categorie giovanili.
LE 44 CANDELINE DE “LA NATALINA” – Folta la partecipazione alla manifestazione, con circa 700 atleti: 460 della competitiva e 40 della non competitiva, 120 delle categorie giovanili ed infine 50 della Nordic Walking. Nella giornata piovosa e con vento abbastanza forte, si impone nella competitiva maschile: Tommaso Toppi dell’Atletica Studentesca Rieti A.
Milardi, termina i 9,9 km in 32:07, con un buon margine su Umberto Persi (AT Running, 32:19) e Francesco Mittoni (ACSI Atletica Campidoglio, 33:56).
Nella gara femminile ancora una vittoria per l’atleta Isabella Papa della Tirreno Atletica Civitavecchia, al traguardo in 38:04; anche lei tiene a debita distanza la seconda arrivata, Paola Salvatori (U.S. Roma 83, 39:13) e Federica Livi (Piano Ma Arriviamo, 40:52).
Hanno presenziato alle premiazioni: il Sindaco di Monterotondo Riccardo Varone, la Consigliera Delegata di Roma Capitale Alessia Pieretti, l’Assessore allo Sport Alessandro Di Nicola, la famiglia Roghi.
Il presidente dell’Atletico Monterotondo, Francesco Mirandi, ha sottolineato la dura prova causa maltempo, che ha sostenuto la società stessa, dal responsabile del percorso Adolfo Di Stefano e Roberto Mirandi, dalla Polizia Municipale, dai Carabinieri ausiliari, il gruppo di ciclisti volontari, la Croce Rossa Italiana della sezione di Monterotondo. Inoltre Mirandi ha ringraziato la FIDAL Lazio, gli atleti e tutti i volontari che hanno contribuito alla riuscita della manifestazione.
Moreno Saddi
File allegati:
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