Ok Abdelwahed, De Luca e Becchetti 10°

07 Agosto 2018

Europei Berlino: il romano è in finale nei 3000 siepi (8:28.80), il cinquantista è nella top ten continentale per la quarta volta consecutiva. Galvan bene nei 400: in semifinale con 45.48

Non solo Yoghi Chiappinelli per gli azzurri dei 3000 siepi (primo delle batterie in 8:28.41). Agli Europei di Berlino fa sul serio anche Ahmed Abdelwahed, l’argento degli Europei U23 di Bydgoszcz della scorsa stagione. Quinto tempo complessivo con 8:28.80, secondo tempo in carriera, e una condotta di gara matura, sempre nelle prime posizioni del gruppo per meritarsi la "Q". “Ho pagato la mattina e le gambe stanche ma la differenza l’hanno fatta tutti gli amici che mi son veduti a vedere e quelli che mi hanno guardato da Camerino”, commenta. È una conferma per la 22enne matricola romana delle Fiamme Gialle, seguito da Roberto Scalla nelle Marche, dopo il netto miglioramento del 14 luglio a Courtrai (Belgio) con il PB di 8:26.02.

MARCIA - Il migliore degli azzurri nella 50km di marcia è Marco De Luca, decimo in 3h55:47, nella top ten per la quarta edizione consecutiva nonostante una flessione nel tratto finale, mentre alle sue spalle il 22enne Andrea Agrusti chiude undicesimo con 3h57:03 al termine di una prova in rimonta. La marcia trionfale di Maryan Zakalnytskyy si concretizza nella medaglia d’oro con il tempo di 3h46:32 nella 50km. Non è una sorpresa dopo il suo quarto posto mondiale di Taicang, mentre l’anno scorso il 23enne ucraino era stato sesto in Coppa Europa a Podebrady. Nel finale Toth si riporta fra i primi tre con una notevole chiusura (8:48 negli ultimi due chilometri): lo slovacco riesce a cogliere l’argento in 3h47:27 superando nettamente il bielorusso Dziubin, bronzo con 3h47:59, e il norvegese Haukenes, ai piedi del podio in 3h48:35. Sensazioni diverse per i due azzurri che tagliano il traguardo: Marco De Luca stringe i denti e arriva decimo in 3h55:47, dopo aver proseguito nell’ultimo tratto con un’andatura da 5 minuti al chilometro. “Questo decimo posto non mi soddisfa, puntavo a ben altro - le parole di Marco De Luca - e sono veramente tanto deluso. Il ritmo all’inizio non era veloce, quindi non mi rimprovero di essere stato davanti all’inizio, anzi cercavo il più possibile di essere regolare, senza fare strappi. Su un percorso un po’ nervoso per le mie caratteristiche, purtroppo ho iniziato presto ad avere problemi dal punto di vista muscolare. La preparazione era andata bene, con lavori che non avevo fatto neanche in passato, e non sono uno che si accontenta di arrivare decimo”.

Più soddisfatto il giovane sardo che si allena a Castelporziano Andrea Agrusti, 23 anni ancora da compiere, che recupera diverse posizioni nella parte conclusiva fino all’undicesimo posto in 3h57:03. Si ferma invece prima del 42° chilometro Michele Antonelli. Al femminile Ines Henriques, classe 1980, controlla e vince in 4h09:21 pur perdendo quasi due minuti sulla 23enne ucraina Tsviliy (4h12:44 per il record nazionale) con la spagnola Takacs alla medaglia di bronzo (4h15:22).

L’urlo di gioia della romana Mariavittoria Becchetti, allenata da Patrizio Parcesepe come Agrusti, stavolta vale il decimo posto in 4h31:41 per demolire il personal best (4h40:15 il 5 maggio a Taicang) e avvicinare il primato italiano (4h29:56 di Natalia Bruniko nel 2002).

GALVAN BRILLA - Sente odore di Europei e mette il turbo il primatista italiano dei 400 Matteo Galvan, che proprio ad Amsterdam due anni fa, nella semifinale continentale, eguagliò il suo record nazionale di 45.12. Il vicentino delle Fiamme Gialle sciorina un tempo (45.48) che conforta anche in ottica staffetta. Piace soprattutto la saggezza nel dosare la distribuzione e la chiusura in spinta, per un terzo tempo complessivo che andrà poi confrontato con quelli dei dodici atleti già promossi nella semifinale di domani, tra cui l’altro azzurro Davide Re. Per ora, Galvan resta dietro soltanto ai due gemelli Borlée: Jonathan che è l'unico a precederlo in batteria (45.19) e Kevin (45.29). Vittoria di batteria anche per l'altro fratellino belga Dylan (45.84). A scorrere le liste personali del 29enne quattrocentista seguito da Chiara Milardi a Rieti, il tempo di oggi si insedia al quinto posto di sempre ed è il suo miglior riscontro dalla semifinale di Amsterdam 2016: dopo quella rassegna continentale ha corso una manciata di volte nel giro di pista, frenato da una scia di problemi fisici. Oggi migliora anche lo stagionale, il 45.75 di Lignano Sabbiadoro che l’11 luglio gli ha consegnato lo standard d’iscrizione per Berlino: “Sono felicissimo perché ero venuto qui per fare almeno lo stagionale - dichiara - L’obiettivo di domani è migliorarlo di nuovo, poi se arriva qualcosa di più lo prenderò con felicità. L’importante è che io faccia la mia gara come ho fatto oggi. E poi c’è da pensare alla 4x400. Quest’anno possiamo far bene”.

DIRETTA TV E STREAMING - Tutte le emozioni degli Europei di Berlino sono trasmesse sui canali Rai (Rai2, RaiSport, RaiSport+HD e la piattaforma RaiPlay), sui canali Eurosport (Eurosport 1, Eurosport 2 ed Eurosport Player) e in streaming sul portale Eurovision al seguente link: www.eurovisionsports.tv/EuropeanChamps18/athletics

FOTO - GLI ORARI DEI LAZIALI IN GARA - START LIST - RISULTATI 


Matteo Galvan (foto Colombo/FIDAL)


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