Trofeo Liberazione, tutti i vincitori del Rosi

25 Aprile 2022

Il Rosi a Roma, lunedì 25 aprile 2022, ha festeggiato Il 73° Trofeo Liberazione. Spalti gremiti e colorati. Acuto nei 150 del cadetto di Fano, Francesco Pagliarini con 16.92. Ecco chi si è messo in evidenza

di Moreno Saddi

Lo Stadio Paolo Rosi a Roma, questo lunedì 25 aprile 2022, ha festeggiato Il 73° Trofeo Liberazione. Gli spalti gremiti e colorati: una grande affluenza anche da fuori regione tra atleti e accompagnatori, riporta il Trofeo ai fasti di qualche anno fa. La manifestazione è stata onorata dalla presenza di molte autorità tra cui il Presidente della FIDAL Stefano Mei e alcuni grandi campioni del passato. Acuto nei 150 del cadetto di Fano, Francesco Pagliarini con 16.92. 

CHE ORGANIZZAZIONE! - Una perfetta “cabina di regia” in campo, assicurata dalla pluriennale esperienza sportiva del Direttore Tecnico Mauro Pascolini della società Atletica Villa Gordiani - G. Castello e del Comitato Provinciale FIDAL Roma, con l’importante supporto del gruppo giudici di Roma.

Ottima la sinergia della squadra formata da molti giovani adibita alla movimentazione delle attrezzature, ai report delle gare, controllo degli atleti e molto altro. Ancora una figura, nota nel panorama laziale e nazionale è stata quella del commentatore Gianni Marchetti, che ha diretto professionalmente tutta la giornata dalla sua postazione microfonica.

LA GIORNATA DI SPORT – Il programma delle gare in tutto l’arco della giornata era ampio e gestire 1465 atleti totali per 1834 atleti/gara, provenienti anche da altre regioni, non era una passeggiata, ma la squadra organizzativa è stata perfetta, gli orari sono stati rispettati, il ristoro all’interno del campo ben gestito per gli addetti ai lavori.

Le premiazioni sono filate lisce per tutti, dove a presenziare c’erano il Presidente della FIDAL Stefano Mei, l’ex olimpionico Sergio Liani, specialista dei 110 ostacoli e il Presidente dell’UISP Roma Simone Menichetti.

RISULTATI DI RILIEVO - Spicca nella lunga giornata di gare, il tempo eccellente nei 150 piani del cadetto di Fano, Francesco Pagliarini (Atletica Fano Techfem), il velocista con 16.92 (vento -1,4) frantuma il suo personale dello scorso anno e si avvicina a soli 3,5 decimi dal record di Mattia Furlani (Studentesca Rieti Milardi), realizzato a Bressanone nel 2000. Nei 400, l’allievo Davide De Rosa (Esercito Sport & Giovani), conferma l’ottimo stato di forma nel giro di pista, con l’ottimo tempo di 49.11, a soli 7 millesimi dal personale. Che sfida nei 200 assolute, con un arrivo spalla a spalla, tra la senior Alessia Tirnetta (Nissolino Sport) e l’allieva Gloria Kabangu Ngalula (ACSI Italia Atletica), al traguardo rispettivamente 25.09 a 25.29 (vento +0,3) e personale per la Kabangu. A conclusione di giornata, si è svolta la gara dei 3000 metri donne, con la presenza a Roma dell’atleta universitaria alla Luiss: Marta Zenoni, 9:15.48 il suo personale, oggi prima all’arrivo in 9:30.76, seconda alle spalle della Zenoni, l’allieva Ginevra Di Mugno (ACSI Italia Atletica), alla sua prima gara su questa distanza con il tempo finale di 10:05.48.


File allegati:
- TUTTI I RISULTATI

Il presidente FIDAL Stefano Mei e Mauro Pascolini sul podio | Foto Saddi


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